The Show
È un balletto contemporaneo ispirato al famoso dipinto di Théodore Géricault, una tela che racconta la vicenda di un terribile fatto di cronaca: il naufragio della fregata Medusa.
Nel Giugno del 1816, la fregata francese Méduse partì da Rochefort in direzione del porto di Saint-Louis, sulle coste del Senegal. La nave andò a sbattere contro il banco sabbioso di Arguin, affiorante in pieno oceano a molte miglia di distanza dalla costa africana.
Si costruì in pochi giorni una zattera con i resti della nave fu legata alle scialuppe ma, non appena fu possibile, si tagliarono velocemente le funi. La zattera venne abbandonata alla deriva, senza viveri, senz’acqua, senza strumenti di navigazione.
Nei tredici giorni che seguirono su quella zattera accaddero cose terribili. Ci si uccise per un sorso d’acqua o di vino, si mangiarono i corpi dei morti, si gettarono in mare i moribondi.
Alexandre Corréard, ingegnere sopravvissuto al naufragio, per denunciare l’accaduto scrisse il libro “Il naufragio della Medusa” il resoconto di un naufragio non solo marino ma soprattutto etico. È lui a raccontare la vicenda a Théodore Géricault, autore del dipinto, è lui a raccontare, oggi, la tragedia, durante lo spettacolo. Un balletto che mette in forte contrasto la luce del primo atto con la penombra del secondo, il candore della speranza con la carnalità del dramma.